Controindicazioni alla crioterapia

• Cardiopatia ischemica
• Malattie del miocardio o dell'apparato mitralico
• Disturbi della valvola: stenosi della valvola aortica e stenosi della valvola mitrale
• Pacemaker cardiaco
• Cardiopatia vascolare sintomatica
• Aritmia cardiaca
• Stint cardiaco nei 6 mesi precedenti
• Infarto miocardico acuto o recente
• Ipertensione grave (PA> 180/100)
• Angina pectoris instabile

• Sindrome di Printzmetal
• Coronaropatia
• Aritmia ad una frequenza superiore a 100 colpi al minuto
• Disturbi emorragici
• Arteriopatia obliterante periferica
• Anemia grave
• Disturbi del flusso sanguigno locale
• Claudicatio intermittens (detta anche arteriopatia periferica)
• Cardiopatia ischemica
• Alterazioni tromboemboliche e infiammazioni del sistema venoso (Trombosi venosa, Trombosi arteriosa)

• Neuropatia simpatica
• Malattie del sistema nervoso centrale
• Convulsioni incontrollate
• Crisi epilettiche

• Disturbi sintomatico-polmonari
• COPD Malattia Polmonare Ostruttiva Cronica
• Malattie respiratorie acute di varia origine
• Perdite di sangue venoso nei polmoni

• Lesioni gangrenose
• Ferite e ulcere aperte
• Infezioni lievi e gravi

• Agammaglobulinemia
• Cryofibrinogenemia

Orticaria da freddo Rilascio di istamina durante il riscaldamento dopo un periodo di raffreddamento, che causa lividi rossi e pruriginosi sulla pelle.

Eritema da freddo – Eruzione cutanea, caratterizzata da arrossamento e prurito, causata dall'esposizione al freddo. Può causare forti dolori e spasmi muscolari.

Emoglobinuria fredda – Quando i globuli rossi si rompono così rapidamente che alcuni livelli di emoglobina non possono combinarsi con le proteine del sangue.

• Ipotiroidismo

• Gravidanza
• Emaciazione e ipotermia
• Effetti dei farmaci, in particolare antipsicotici e alcolici.
• Persone di età inferiore ai 18 anni (per il trattamento è richiesto il consenso dei genitori)
• Disturbo da deficit di attenzione e iperattività
• Sindrome da disimpegno cognitivo